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1) Dizion.4° Ed. .
NOCCHIERE, e NOCCHIERO
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vol.3 pag.348


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NOCCHIERE, e NOCCHIERO.
Definiz: Lat. nauta, nauclerus, gubernator. Gr. ναύκληρος.
Esempio: Franc. Sacch. Op. div. 91. Nocchiere è quello uomo, che guida la nave, e che la mena, e che l'ordina.
Esempio: Varch. Lez. 547. Nocchiero, parola tolta dalla lingua Greca, e significa quello, che appresso i Latini gubernator, e volgarmente il piloto, cioè quegli, che governa, e guida la nave.
Esempio: Guid. G. E così navigando per molti dì, e per molte notti, sotto il conducimento del Tessagliese nocchiere ec.
Esempio: Filoc. 5. 45. Le gravi acque ec. hanno i nocchieri, i marinari, e noi vinti renduti.
Esempio: Dant. Inf. 3. Quinci fur quete le lanose gote Al nocchier della livida palude.
Esempio: E Dan. Purg. 6. Nave senza nocchiero, in gran tempesta ec.
Esempio: Petr. son. 33. E Orione armato Spezza a' tristi nocchier governi, e sarte.
Esempio: Cavalc. Frutt. ling. Il Prelato rimesso, e negligente è come nocchiere, e rettor di nave sonnolento al tempo della tempestade, è come speculator cieco, e banditor muto.

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